Non solo tango

Un viaggio visivo nell’anima del tango che va oltre la danza: l’esplorazione di un linguaggio universale fatto di passione, connessione e vulnerabilità condivisa.

Il progetto nasce dal desiderio di catturare l’essenza più profonda del tango – non solo i passi, ma l’energia invisibile che unisce due anime in movimento. Ogni immagine racconta un frammento di questa conversazione silenziosa, dove i corpi diventano parole e il tempo si sospende nell’abbraccio.
La monocromia elimina ogni distrazione, concentrando l’attenzione sull’essenziale: la tensione tra i corpi, lo sguardo che cerca l’altro, la mano che si appoggia fiduciosa. Ogni contrasto di luce diventa metafora del dialogo interiore tra forza e dolcezza.
Gli spazi scelti – cortili storici, portici antichi, giardini segreti – non sono semplici sfondi ma personaggi della narrazione. Ogni ambiente risuona con l’intimità della danza, creando una dimensione sospesa tra passato e presente.
Dalle prime sequenze alla scoperta reciproca, dall’abbraccio che protegge al cammino condiviso sotto le fronde.

Una serie che trasforma la danza in simbolo: il tango diventa metafora di ogni incontro autentico, di ogni momento in cui due persone si scelgono e decidono di muoversi insieme, creando qualcosa di più grande della somma delle loro singole parti. Elena ed Enrico danzano, camminano insieme lungo il sentiero del Tango.

Dove: Piovene Porto Godi
Quando: in un bellissimo agosto 2023
Tempo: variabile, ma il sole c’era
Riprese: Panasonic DMC-FZ1000