Marcolongo

In un mondo che tenta sempre di più di allontanare la morte dall’orizzonte umano, è necessario recuperare il rituale antico dell’ultimo saluto. Questo momento diventa un mezzo per riavvicinarsi al proprio caro, per incontrare la morte in una forma più delicata e serena.
I luoghi preposti a questo, sono spesso freddi, anonimi, privi di eleganza e poco rispettosi dell’emotività che le persone in lutto vivono.
Questa struttura si chiama prima di tutto “casa” e ci si augura di poter dare, alla comunità, uno spazio intimo e accogliente, dove poter salutare famigliari, amici e conoscenti pronti per il loro misterioso viaggio.
Parenti e amici vengono prima di tutti accolti nell’area reception, un luogo luminoso e confortevole nel quale chiedere informazioni e orientamento.
L’atmosfera evocativa resa dalle scelte cromatiche e dalle composizioni grafico/pittoriche delle carte da parati, è impreziosita dalle profumazioni, dalle composizioni floreali e dai dettagli dei complementi scelti con armonia.
L’iconografia e le parole stampate sulle pareti dei corridoi accompagnano le persone sino alle stanze del saluto.
Ogni stanza ha un preciso concept: il nome prevede arredamenti e colori di pareti e complementi in armonia, le carte da parati sono il punto focale del concept stesso.
I monitor proiettano immagini in sintonia con il mood.

Foto © Claudio Visentin – Creative Studio